domenica 9 marzo 2014

Lanterna Verde

Ecco a voi: Lanterna Verde, firmato Dc Comics, uscito nelle sale il 17 giugno 2011.  
Il film, diretto da Martin Campbell e con Ryan Reynolds nei panni di Hal Jordan, Mark Strong nei panni della lanterna rinnegata Sinestro, Peter Sarsgaard in quelli del supercriminale Hector Hammond e Blake Lively in quelli di Carol Ferris. 

Il personaggio di Lanterna Verde è basato su un fumetto Comics del 1940 e prende il suo nome in realtà da quello che viene definito un: “Corpo delle Lanterne Verdi” una squadra di polizia spaziale che ha il compito di mantenere l'ordine nell'universo e di fronteggiare i pericoli che ne minacciano l'esistenza. 



Fondato dal popolo di immortali che vive sul pianeta Oa, prende il posto del precedente organo di controllo, un gruppo di automi denominato Manhunters che ad un certo punto si è ribellato ai Guardiani: la loro ribellione è, infine, sfociata nel crossover Millennium, durante il quale i principali eroi della Terra e dell'universo si unirono insieme per fronteggiare la terribile minaccia.


La loro arma, è la più autorevole della Galassia, dà il potere di creare con la mente qualsiasi cosa, qualsiasi oggetto ,  l'anello inoltre permette al suo possessore di sopravvivere nello spazio siderale, di volare a velocità elevate e di tradurre istantaneamente qualunque linguaggio della galassia, permettendo alle Lanterne Verdi di comunicare con qualunque forma di vita aliena.

Prodotto dalla Warner Bros il film, come per il Batman di Nolan, potrebbe riequilibrare, in termini di fama e popolarità, le due major fumettistiche per eccellenza. La Dc Comics è chiamata oggi ad un continuo inseguimento: dopo l’acquisizione della Marvel da parte della Disney esso è divenuto più insidioso e difficile a causa della grande disponibilità economica della famosissima casa produttrice di cartoni animati. Il loro rapporto conflittuale, che divide il pubblico, è sempre più marcatamente “cinematografico” (la nuova frontiera dei fumetti) e non più concentrato sul cartaceo, sull’immagine fumettistica in se; questa apparente guerra fredda si appresta a diventare una battaglia sul denaro, che poco fa bene alla qualità di film e storie. Atteso un sequel nel 2014.



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